Momast®

Cos’è il MOMAST® ?

Cos'è il MOMAST®?

Il MOMAST® è il nostro prezioso estratto dei polifenoli dell'oliva, un vero e proprio elisir di salute e bellezza ottenuto dal succo acquoso di oliva, che si genera durante le fasi di produzione dell'olio extravergine di oliva. Ma cos'è esattamente il MOMAST®?

II MOMAST® è un COMPLESSO POLIFENOLICO ATTIVO NATURALE, estratto esclusivamente mediante metodi fisici e meccanici. Noi non facciamo uso di solventi o processi chimici nocivi.

Le proprietà antiossidanti dei polifenoli contenuti nel frutto dell'oliva sono ampiamente note e dimostrate dalla scienza.

  

L'EFSA (European Food and Safety Authority), ha riconosciuto nel 2011 l'azione di contrasto svolta dai polifenoli dell'oliva ed in particolare dall'idrossitirosolo contro l'ossidazione LDL, quindi contro il processo responsabile dell'attivazione dei meccanismi che promuovono la formazione del trombo e della patologia arteriosclerotica.

A cosa serve il MOMAST® ?

Il MOMAST®, nelle sue formulazioni ad oggi disponibili per il mercato, trova largo impiego tal quale o come ingrediente principale nelle formulazioni dell'industria Nutraceutica.

Farmaceutica e Cosmetica.

Gli studi e le ricerche sin qui condotte, hanno dimostrato innanzitutto che il prodotto non è citotossico e sono state sperimentalmente dimostrate le sue proprietà salutistiche attraverso la sua capacità di svolgere varie azioni benefiche.

I BENEFICI DEL MOMAST®

NB: Tutti i benefici del nostro principio attivo sono certificati da enti istituzionali e/o certificatori, inoltre sono coperti da brevetto.

• Azione antiossidante e antiradicalica.
• Azione citoprotettiva da metalli pesanti.
• Attività antinfiammatoria generale.
• Attività cardioprotettiva e di prevenzione delle malattie circolatorie.
• Attività antiaging e lenitive

Le specialità MOMAST®

Le applicazioni ed i nostri studi

NB: Le versioni HY30 ed HP20 citate nei vari studi, sono versioni di MOMAST realizzate solo per testare concentrazioni di polifenoli diverse.

Ipocolesterolemizzante

MOMAST è un complesso fenolico in cui l'idrossitirosolo (OH-Tyr) e il tirosolo (Tyr) e il verbascoside sono i composti principali.

Studi Scientifici: Uno studio scientifico è stato condotto dall' Università degli Studi di Milano per esplorare il potenziale effetto ipocolesterolemizzante del MOMAST®. In termini semplici, questo significa che il MOMAST® è stato studiato per comprendere come potrebbe influenzare i livelli di colesterolo nel corpo e promuovere la salute del cuore.

Risultati Significativi: Gli esperimenti hanno rivelato che il MOMAST® ha la capacità di inibire l'attività di una proteina chiamata 3-idrossi-3 metilglutarilcoenzima A reduttasi (HMGC®BOAR), che è coinvolta nella produzione di colesterolo. Inoltre, il MOMAST® ha dimostrato di aumentare i livelli di alcune proteine benefiche per il cuore, come il recettore 2 dell'elemento regolatore degli elementi regolatori dello sterolo (LDLR) e la 3-idrossi-3-metilglutarilcoenzima A reduttasi (HMGCoAR). Questo significa che può aiutare le cellule epatiche a rimuovere il colesterolo LDL (il "cattivo" colesterolo) dal sangue, contribuendo così a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari.

Un Approccio Innovativo: Inoltre, il MOMAST® è stato in grado di ridurre i livelli di una proteina chiamata proproteina convertasi subtilisina / kexin di tipo 9 (PCSK9), che è coinvolta nella regolazione dei livelli di colesterolo nel sangue. Questo è un risultato promettente poiché livelli elevati di PCSK9 sono associati a un aumento del rischio di malattie cardiovascolari.

Una Risorsa per la Salute: Questi risultati indicano che il MOMAST® ha il potenziale per essere utilizzato come ingrediente in alimenti funzionali e nutraceutici che mirano alla prevenzione delle malattie cardiovascolari. È un passo avanti nell'uso della scienza per promuovere la salute del cuore in modo naturale e efficace.

Le nostre pubblicazioni scientifiche: Di seguito si riporta una selezione delle più
importanti pubblicazioni scientifiche che hanno avuto per oggetto lo studio degli effetti benefici di MOMAST® sulla salute umana:

a) Studio sulla capacità antinfiammatoria e sulla protezione dallo stress ossidativo delle cellule, eseguito da Università di Chieti e pubblicato sulla rivista Molecules ad agosto 2019 (Link: https://www.mdpi.com/1420-3049/24/16/3002 )

b) Studio integrativo sulla capacità antinfiammatoria e studio sulla protezione
contro l’osteoartrite condotto da Università di Chieti ed Università di Firenze,
pubblicato sulla rivista Nutrients ad Aprile 2022 (Link:
https://www.mdpi.com/2072-6643/14/7/1487)

c) Studio sulla riduzione della contrattilità intestinale e sul miglioramento
dell’efficacia del trattamento antibiotico se somministrato insieme a
MOMAST® condotto da Università di Bari ed Università di Bologna, pubblicato a marzo 2022 (Link: https://www.mdpi.com/2072-6643/14/6/1264)

d) Studio sulla capacità ipocolesterolemizzante di MOMAST® condotto
dall’Università di Milano e pubblicato a gennaio 2022 (Link:
https://www.mdpi.com/2072-6643/14/3/493)

e) Studio murino in vivo sulla capacità di MOMAST® di ridurre il profilo
lipidico plasmatico e lo stess ossidativo e di regolare il metabolismo del
colesterolo condotto dall’Università di Milano e pubblicato a giugno 2023 su
“Antioxidant”, rivista ad elevato Impact Factor: 7,67 (Link:
https://www.mdpi.com/2356142)

ATTIVITÀ ANTIOSSIDANTE GENERALE

MOMAST: Un Potente Scudo contro l'Infiammazione e lo Stress Ossidativo

Uno Studio Promettente: Abbiamo condotto uno studio per esaminare il potenziale ruolo protettivo di MOMAST a differenti concentrazioni (da 30g/kg a 100g/kg) su campioni di colon, fegato, cuore e corteccia prefrontale di ratti trattati con lipopolisaccaride di Escherichia coli (LPS), un modello convalidato di infiammazione ex vivo. Abbiamo misurato vari parametri, tra cui la produzione di prostaglandine (PGE2), 8-iso-PGF2a, lattato deidrogenasi (LDH), e i livelli di cicloossigenasi (COX)-2, fattore di necrosi tumorale a (TNFa) e ossido nitrico sintasi inducibile (iNOS) nei tessuti.

I Risultati Sono Promettenti: MOMAST (100g/kg) ha dimostrato di ridurre la produzione di PGE2 stimolata da LPS e i livelli di LDH in tutti i tessuti testati. Inoltre, ha ridotto significativamente i livelli di iNOS nei campioni di corteccia e cuore, i livelli di mRNA di COX-2 e TNFa nei campioni cardiaci e i livelli di 8-iso-PGF2a nei campioni di fegato.

D'altra parte, MOMAST (30g/kg) ha dimostrato di attenuare i livelli di mRNA di COX-2, TNFa e iNOS, nonché i livelli di 8-iso-PGF2a nei campioni di corteccia, fegato e colon. Ha anche ridotto la produzione di PGE2 nei campioni di fegato e i livelli di iNOS mRNA, LDH e 8-iso-PGF2a nei campioni di cuore.

In sintesi, MOMAST ha dimostrato di avere effetti protettivi su diversi meccanismi di stress infiammatorio e ossidativo. Questi risultati promettenti indicano che MOMAST potrebbe avere un ruolo significativo nella protezione contro l'infiammazione e lo stress ossidativo.

https://www.mdpi.com/517786

Abbiamo sottoposto il MOMAST a dei test per stabilire la sua capacità antiossidante. Il confronto è stato effettuato con la catechina pura.

I risultati ottenuti parlano chiaro se pensiamo che la sola vitamina C ha un potere ORAC di 1600 mmolTE/g.

Dati dell’attività antiossidante riscontrati nei test condotti dall’Università di Bari con:

• saggio del DPPH

• saggio ORAC.

PREVENZIONE DEI RISCHI DA ESPOSIZIONE A METALLI PESANTI

Università di Bari, dipartimento di Farmacia - Scienze del Farmaco

Facciamo una breve introduzione sui metalli pesanti e vediamo cosa sono, come entrano in contatto con l'uomo, come agiscono, i sintomi di un avvelenamento e come viene trattato ad oggi.

Quando ci si riferisce ai metalli pesanti, si considera un insieme di metalli e metalloidi per i quali, spesso, si tende a fare una classificazione poco esaustiva, perché non ci sono requisiti che possano essere adeguati in maniera univoca a tutti gli elementi in oggetto. Una classificazione comunemente accettata può comunque far riferimento a quegli elementi con densità maggiore di 5 gr/cm3, che presentano effetti tossici già a modeste concentrazioni. 

I metalli pesanti entrano in contatto con l’uomo anche mediante oggetti di uso comune:

• il mercurio, per esempio, è contenuto in alcuni disinfettanti
• il cadmio è presente in lega con il nickel nelle batterie
• il piombo è usato nei rivestimenti di specchi, batterie e mattonelle.

Ai metalli pesanti è anche attribuita la capacità di favorire lo stress ossidativo (figura seguente) con conseguenze deleterie per lipidi, acidi nucleici e proteine.

I sintomi di un avvelenamento da metalli pesanti comprendono ritardo mentale nei bambini, demenza negli adulti, disordini neurologici, malattie renali ed epatiche, insonnia, instabilità emotiva, depressione e disturbi della visione.

L’approccio terapeutico nelle intossicazioni acute da metalli pesanti è basato sull’uso di agenti chelanti come l’EDTA, il BAL e la penicillamina. Una volta chelato, il metallo viene più facilmente eliminato dall’organismo. Si tratta, tuttavia, di una procedura non priva di potenziali complicazioni, talvolta anche letali.

IL CASO MOMAST®

In questa ricerca, al fine di meglio caratterizzare l’effetto citotossico esercitato dai metalli pesanti sulle cellule di neuroblastoma umano SH-SY5Y, si è proceduto ad incubare le cellule con cadmio, mercurio e piombo, ad una concentrazione pari a 25 μM, per 24 ore.

Una volta valutato l’effetto citotossico indotto dai metalli pesanti su tali cellule, si è passati all’utilizzo di sostanze naturali (MOMAST) e sintetiche (idrossitirosolo puro e resveratrolo puro) post trattando le cellule, nelle ultime 3 ore, con i tre attivi appena menzionati. 

I grafici parlano chiaro:

la formulazione risultata più efficace è rappresentata dalle acque di vegetazione olearie purificate (MOMAST), risultati inferiori, si sono ottenuti con lo standard dell'idrossitirosolo e del resveratrolo (entrambi titolati al ≥98%).

Applicazioni del MOMAST in COSMESI

ATTIVITA’ ANTIOSSIDANTE